Marco Calcopietro fotografie

  • Battuta di pesca a Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Biriwa, Ghana, 2007

Battuta di pesca a Biriwa

Breve viaggio a bordo di una piroga da pesca. Grazie a Emanuel, all'equipaggio dell'NSU e a tutti i pescatori che vivono ogni giorno sul mare. Il villaggio di Biriwa si affaccia sul golfo di Guinea, lungo la costa ghanese. La principale attività, così come per gli altri villaggi della costa, è la pesca. Numerose piroghe sono sulla riva mentre i pescatori riparano le reti, pronti per una nuova battuta di pesca. Una volta in acqua le piroghe, lunghe fino ad otto metri e con dieci uomini di equipaggio, affrontano il mare alla ricerca di banchi di pesce. Il metodo di pesca utilizzato per le piroghe più grandi è quello delle reti a circuizione a chiusura. Questa tecnica prevede l’uso di una rete che si immerge in mare a forma di recinzione circolare. La chiusura del fondo avviene con un cavo tirato dall’equipaggio con la sola forza delle braccia, al ritmo di tamburo. Questo metodo di pesca viene utilizzato prevalentemente per la cattura del pesce azzurro, principalmente acciughe, sardine e sgombri. Una volta caricato il pesce a bordo, le piroghe fanno ritorno a riva: qui sono tirate a secco dall’equipaggio e dal resto del villaggio con la sola forza delle braccia e sempre seguendo il ritmo scandito dai tamburi.

© Marco Calcopietro